JOSEF CAPEK – “L’ombra della felce” – Poldi libri
“L’effimera fretta del tempo”
“Terribilmente gravoso e crudele colse Vasek il pensiero di dover essere solo una delle mille identiche marionette imprigionate nell’insensata molteplicità delle stelle e forse anche l’ultima fra tutte, innumerevoli e ugualmente dolenti, nessuna delle quali sa se è proprio lei ad avere la colpa e la responsabilità dell’infelicità di loro tutte.”
Una prosa epica e lirica che a tratti assume il ritmo di una ballata popolare, a volte quello di una preghiera, poi diventa lamento, poi invettiva e maledizione. La prosa raffinata di uno scrittore che è stato prima di tutto pittore e che ha vissuto con intensità la vita culturale della Praga di Kafka.