FRANCESCO M. CATALUCCIO – “Chernobyl” – Sellerio
Per puro caso, uno di quei casi che i lettori conoscono bene, ho letto questo libro dopo aver terminato quello straordinario documento che è “Preghiera per Chernobyl” della Aleksievic, mettendomi così nella condizione ideale per apprezzare al meglio il testo di Cataluccio. Inutile dire che sono ancora vive in me, e credo che lo resteranno ancora a lungo, le infinite suggestioni di “Vado a vedere se di là è meglio”. Ho ritrovato la voce di quella che ormai considero una guida di cui mi è agevole seguire il passo. Cataluccio unisce la passione del giornalista e la cultura dello studioso all’amore per l’Est europeo, e parla di ciò che conosce perchè in quelle terre ha abitato a lungo, parla di Chernobyl perchè ci è stato e di radiazioni perchè in minima parte ne ha subito gli effetti.