ANTONINA NIKOLAEVNA PIROZKOVA – “Al suo fianco. Gli ultimi anni di Isaàk Bàbel” – Archinto
Elogio della femminilità. I libri di queste donne russe che sono state al fianco dei loro uomini durante la loro vita, non all’ombra, al fianco, conducendo nello stesso tempo con passione e competenza il loro lavoro (Antonina Nikolaevna era ingegnere edile e si occupava, tra le altre cose, della realizzazione della metropolitana di Mosca), che hanno creduto insieme ai loro uomini che la rivoluzione potesse cambiare in meglio il loro mondo, che hanno vissuto con loro l’ingiustizia incomprensibile e la tragedia delle purghe staliniane, le efferate conseguenze del “culto della personalità” e che, infine, da sopravvissute, hanno continuato ad accudire, con la stessa cura, i figli e le opere dei loro uomini, sono tra le cose più preziose della mia libreria.
L’amore intelligente sa stare in disparte (Antonina Nikolaeva rispettava con assoluta comprensione i momenti creativi di Babel) ma sa anche battersi con le unghie e con i denti. Dobbiamo a queste donne se ora possiamo leggere le opere dei loro uomini. Dobbiamo essere a loro grati e impedire che un nemico contro il quale nemmeno loro possono combattere le faccia cadere nell’ombra: l’inconsistenza di un mondo che non sa più riconoscere la grandezza.