ANTONIO JOSE’ BRANQUINHO DA FONSECA – “Il Barone” – Sellerio
“Come un miraggio di conforto, di intimità, di benessere”
Una notte portoghese, il ritmo dolente e appassionato di un fado, la misura, perfetta nella gestione dei tempi del racconto che, però, non inquadra e contiene, ma allude, crea atmosfere, conduce il lettore solo all’imbocco di strade sconosciute. Un personaggio grottesco e folle, che tocca corde sensibili e turba con la sua ingenuità improvvisa e con la sua inaspettata liricità così suggestiva. Un racconto notturno, quindi, che si apre con l’entrata in scena di un oscuro, rozzo e mefistofelico uomo misterioso e che, dopo una notte di eccessi, musica e frantumati ricordi, si chiude con la dolcezza simbolica di una rosa bianca. In mezzo c’è tutto il tempo per rimpiangere l’amore, evocarlo, invocarlo, inventarlo, senza mai, e questo è geniale, raccontarlo.